FANO – Nella notte di Sabato 4 Ottobre lo Spazio Autogestito Grizzly di Fano è stato sottoposto a gravi atti di vandalismo, firmati con una svastica. Tanta è stata la solidarietà espressa dopo questa vicenda e la volontà dei singoli di aiutare il Grizzly nella ricostruzione. Questo l’ultimo comunicato apparso oggi sulla pagina Facebook del Grizzly:
“Scriviamo queste poche righe per chiarire come vorremmo articolare questa campagna, soprattutto in relazione alle tante persone solidali che si sono espresse o chiedono in che modo poter contribuire e dare una mano per far ripartire lo spazio il prima possibile.
Come prima cosa vogliamo ringraziare pubblicamente e collettivamente, ci piacerebbe farlo di persona e singolarmente, ma le persone sono tante e sicuramente ne tralasceremo qualcuna, tutti quelli che si sono attivati per il Grizzly e la comunità che lo fa vivere.
In questi giorni abbiamo sentito molte persone che vorrebbero portarci libri o comunque materiale cartaceo per far ripartire la libreria; a questo proposito vorremo spiegare quello che era ed è, oggi più di prima, la nostra idea del progetto libreria indipendente.
Il progetto nasce in un luogo fisico dello spazio Grizzly con due obiettivi fondamentali: il primo è quello di essere un punto di distribuzione di un enorme patrimonio culturale indipendente, formato da decine di case editrici in tutta Italia, che ogni giorno viene schiacciato dalle logiche delle grandi catene editoriali e di distribuzione. L’idea è quella, di fronte all’enorme crisi, anche culturale, che vive il nostro paese, ormai da anni, di puntare su un editoria che non sia accecata dal profitto, best seller con milioni di copie vendute, ma che, invece, sia ancora in grado di guardare alla qualità e alla competenza di tanti autori ed autrici che ancora scrivono in modo libero ed indipendente. L’altro aspetto del progetto libreria riguarda la scommessa di poter essere un luogo fisico e non solo dove poter discutere, confrontarci e ricominciare ad aver una nostra idea della politica e del mondo in cui viviamo. Tutto questo attraverso dibattiti, presentazioni di libri e momenti di discussione per tornare ad avere un pensiero critico che costruisca un’alternativa radicale e di massa a questo presente di miseria, solitudine e guerra tra poveri in cui ci vorrebbero far vivere.
Abbiamo cercato, anche se molto sommariamente, di spiegare il progetto libreria per provare a dare una risposta ai tanti che ci propongono di donarci libri.
Per noi la donazione di un libro è un gesto che ha un valore importante e per questo non vorremo che i libri che ci vengono dati rimangano chiusi in qualche scatolone a prendere la polvere perchè, se banalmente da una parte non abbiamo uno spazio fisico in grado di poterli ospitare tutti, dall’altra non siamo in grado per ora di allestire una biblioteca o uno spazio di consultazione nella libreria.
Rispetto a questo vogliamo lanciare pubblicamente uno degli strumenti con cui stiamo articolando la campagna, “Io Sto con il Grizzly”, soprattutto, ma non solo, in relazione ai quasi 200 libri bruciati, ma anche agli altri danni che ha subito lo spazio.
Per tutti coloro che hanno voglia di contribuire al rilancio del Grizzly, mettiamo a disposizione un numero di poste pay in cui è possibile versare una somma, quello che ognuno può e vuole; questo servirà per ripagare i libri, che sono già stati riordinati alle tante case editrici indipendenti, alle quali rivolgiamo il nostro più sentito ringraziamento per la velocità con cui hanno risposto inviandoci i nuovi testi e per il contributo dato abbonandoci il pagamento di quelli andati bruciati.
Numero poste pay 4023 6005 8472 1759
Codice fiscale BNTMHL89S10D488S. Per fare una donazione basta andare in un qualsiasi tabacchi con questi dati, ed il proprio codice fiscale.
Il Grizzly resiste e rilancia!”
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